Figura della donna “primo motore” del mondo e fonte di energia e amore

Un segnale forte e rivoluzionario. Una dichiarazione di vero e profondo rinnovamento nella cultura e nel mondo della Sposa. Un atto di coraggio che svela la natura più profonda dell’essere femminile. Sono un omaggio alla figura della Donna, “primo motore” del mondo e fonte inesauribile di amore e di energia, le nuove Collezioni Sposa 2019 di Elisabetta Polignano.

Sono un omaggio speciale al cuore del lavoro della stilista, le donne vere e la loro bellezza autentica, ma anche ai momenti storici legati all’affermazione della donna nella società, alla centralità della sua figura, all’importanza dell’emancipazione femminile, per arrivare alla libertà, all’indipendenza e alla piena realizzazione di sé. Una sorta di ‘viaggio’ per raccontare il coraggio di osare e la forza delle passioni, una narrazione che abbraccia quasi un secolo e getta uno sguardo positivo su un futuro luminoso, ricco di progettualità, idee e nuove energie. Un atto d’amore per il vero made in Italy, che si rinnova e si riafferma con forza, di cui Elisabetta Polignano è da sempre promotrice e sostenitrice e che quest’anno ha deciso di dedicare alla “pioniera della Moda italiana nel mondo”, la sua ideatrice: la stilista femminista Rosa Genoni.

Gli abiti delle Collezioni Sposa 2019 ripercorrono l’evoluzione della figura e dell’essere femminile dagli inizi del secolo scorso ai giorni nostri, snodandosi in un racconto che dallo stile inconfondibile degli anni Venti arriva a gettare uno sguardo visionario e avveniristico sul futuro. Sono modelli che esprimono un ideale di femminilità completo, rivolto a tutte le donne e in grado di riflettere l’unicità di ognuna, dalla più romantica e sognatrice, alla più grintosa e rock. Il tutto, sempre mantenendo lo stile unico e profondamente innovativo di Elisabetta Polignano, un’eleganza equilibrata e dalla vestibilità perfetta, pensata per ogni tipo di fisicità e che si adatta dolcemente al corpo.

Sono capi preziosi, interamente realizzati con tessuti provenienti esclusivamente dalle migliori seterie italiane e lavorati a mano. Dal morbido tulle di seta alla georgette, dal mikado al lino, dall’impiego innovativo dell’ecopelle ai tessuti-non-tessuti effetto carta, fino all’utilizzo di un’ultramoderna organza di seta ricamata in pvc. Sono abiti trasformabili e tridimensionali, dalle forme molteplici: più strutturate e dai volumi esasperati, morbide e fluttuanti, ampie e scivolate.

I capi delle Collezioni 2019 vogliono celebrare l’eroina che si cela in ogni donna, ripercorrendo le tappe della sua evoluzione nel tempo, il suo cammino verso l’emancipazione, il coraggio di osare e la libertà di poter vivere le proprie passioni – spiega Elisabetta Polignano –. Perciò abbracciano tutte le sue sfaccettature, colgono le molteplici personalità di ognuna. Dalle grandi che ci hanno precedute a ciascuna di noi, alle prese con le sfide del nostro tempo, della nostra quotidianità”.

A cura di: