Cani come damigelle? Consigli e idee…
Nei paesi anglosassoni la moda della partecipazione dei cani ai matrimoni è consolidata e a volte gli amici più fedeli svolgono il ruolo di damigella addirittura portando le fedi all’altare.
Anche in Italia sempre più sposi decidono di avere il proprio cane al loro fianco. Se gli “invitati a quattro zampe” saranno presenti alle nozze occorrerà seguire qualche accortezza:
1. Portare il cane al matrimonio si può, ma deve essere educato
E’ importante essere consapevoli che non tutti i cani possono essere dei perfetti ospiti. I nostri amici a quattro zampe devono essere educati a stare in mezzo alla gente, a stare fermi in alcuni momenti e a non lanciarsi sul buffet. Altrimenti è meglio rinunciare alla loro presenza oppure prepararli con un adeguato training i mesi prima.
2. Scegli a chi affidare il cane durante il matrimonio
Si dovrà interpellare chi celebra il matrimonio per ottenere o meno l’assenso alla partecipazione della cerimonia e allo stesso modo si dovrà chiedere alla location del ricevimento se sono ammessi cani al matrimonio.
Se tra amici e parenti nessuno si può occupare del cane, ci si può affidare ad una Dog-sitter per accudire il “cucciolo” durante la cerimonia, il reportage fotografico e il banchetto. E’ importante che pochi giorni prima del sì, la Dog- Sitter e il cane si conoscano, in modo tale da familiarizzare l’uno con l’altro.
3. La toelettatura è d’obbligo
Anche per gli invitati che fanno “bau” la scelta del look per il gran giorno è importante: la toelettatura è d’obbligo e potrebbe essere completata dall’eventuale scelta di un collare di fiori o di strass o nei casi più estremi un vestito da cerimonia su misura.
Autore: Giorgia Caramanti