Consigli pratici e tecnici per la stampa delle vostre partecipazioni

 

interna_1078PARTECIPAZIONI Ci siamo! La data è stata scelta, la chiesa o la location prenotate, il ristorante o la villa con catering confermati, l’abito e accessori trovati, quindi non vi resta che concentrarvi sulle partecipazioni.

Annunci ed inviti andranno spediti almeno due mesi prima della data del matrimonio.

Alcune coppie di sposi preferiscono consegnarle a mano quindi meglio iniziare a far visita agli invitati anche tre mesi prima. Per chi desidera andare oltre il “classico annuncio” spazio alla fantasia e creatività con proposte personalizzate anche in carta colorata, con dettagli fustellati, bordure impreziosite con nastri in raso o yuta, pizzi.

Cosa scrivere sull’ annuncio?

La formula del galateo prevede l’annuncio del matrimonio dei figli da parte dei genitori, ma in questi ultimi anni diciamo che c’è stata un po’ di rivoluzione! Molte coppie prediligono la formula semplice oppure lasciano ai propri figli l’onore di annunciare il matrimonio di mamma e papà. Ecco cosa indicare in sintesi sull’ annuncio: – Nome e cognome dello sposo (a sinistra) e Nome e cognome della sposa (a destra) – al centro: “annunciano il loro matrimonio” – “che sarà celebrato nella Chiesa ….”(nome specifico della chiesa) oppure si può mettere semplicemente il nome della Chiesa o del luogo del rito civile – data e orario del matrimonio – indirizzo dello sposo (a sinistra) e indirizzo della sposa (a destra) oppure l’indirizzo della vostra abitazione.

L’invito sarà coordinato all’ annuncio

L’ invito, in formato più piccolo, indicherà il luogo del ricevimento ed andrà posto all’ interno dell’ annuncio, oppure confezionato/ stampato direttamente sull’ annuncio, in versione ‘all inclusive’. Le buste potranno essere rettangolari o quadrate, della stessa carta delle partecipazioni. Oltre alla variante ‘superliscia’ ci si può sbizzarrire impreziosendole con qualche dettaglio che riprenderà la partecipazione, secondo i gusti degli sposi. I nomi degli invitati, ed eventualmente l’indirizzo, andranno scritti rigorosamente a mano, in bella grafia: il modo corretto per intestare le buste è precedere i nomi con “Gentilissima Signora” o “Gentilissimi Signori”. Quando si invita un’intera famiglia meglio specificare tutti i componenti o, in alternativa, si mandano partecipazioni separate per genitori e figli. Piccolo consiglio tecnico: ricordatevi di stampare delle partecipazioni di scorta, l’agitazione gioca sempre brutti scherzi nei conteggi finali! Stefania Fattori Tipografia FAVER di Fattori Gaetano

Autore: TIPOGRAFIA FAVER

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